Molti idonei e soprannumeri ci chiedono quali siano tempi di attivazione del VII ciclo 2022 ed anche in merito ai loro impegni, quando inizieranno i corsi del VII ciclo? Come abbiamo anticipato circa un mese fa in anteprima, ed ora il 17 Dicembre 2021 in esclusiva nazionale la circolare MIUR per il VII ciclo 2022 è ufficiale! Il VII ciclo è partito nella procedura con largo anticipo come nei tempi pre-covid 19.

Erroneamente molti sostengono che se non termina il VI ciclo non può iniziare il VII? E vero? E’ Falso?

Falso. Sia negli scorsi cicli, che in quello attuale non vi è nessuna norma che obbliga le Università ad aspettare l’abilitazione dei docenti del VI ciclo prima di iniziare quelli del ciclo successivo. Ovviamente per i nuovi candidati bisogna tener presente anche chi matura i tre anni di servizio nell’anno scolastico 2020/2021 con contratti al 30 Giugno 2022, e per questi potrebbe anche essere considerato l’anno in corso come terzo anno, valido per accedere direttamente alla prova scritta (vedi Laboratorio tracce prova scritta di OrigineConcorsi.it). Stesso discorso per l’ammissione alle prove dei candidati che dovessero conseguire la maturità o la laurea nel Giugno-Luglio dello stesso anno (parliamo sempre del 2022) e che sarebbero ammessi con riserva. Solo all’atto dell’eventuale iscrizione a Settembre poi dovranno dimostrare di aver conseguito il diploma o la laurea. Si sta studiando questa soluzione che permetterebbe di tenere le prove già prima dell’estate 2022 con bando atteso in primavera.

Nuove domande, nuove leggi, nuovo PEI cosa cambia nella preparazione del VII ciclo rispetto ai precedenti? Ogni anno escono sempre le stesse domande? Come un docente che fa sempre la stessa verifica ogni mese?

Ad esempio, negli scorsi mesi molte Università hanno iniziato i corsi per i soprannumerari con largo anticipo rispetto a quelli che poi sono risultati vincitori (a Napoli già tra due mesi dovrebbe concludersi il VI ciclo per soprannumerari). Ovviamente spetta alle singole organizzazioni interne dell’Università la tempistica. 

Prima del Covid-19 ed in situazione di normalità, parliamo del 2019 il bando V ciclo usci ad Febbraio e le prove si sarebbero dovuto tenere dopo appena 15 giorni, le Università chiesero una proroga e si arrivo ad inizio Aprile!

Qual è il punto, qual è il problema?

vedi come preparare il concorso ordinario

vedi come prepararsi al VII ciclo ufficiale corso di preparazione

In quasi tutte le Università i corsi inizieranno e sono programmati a partire da Gennaio 2022, ed in pochissimi mesi i calendari sono pienissimi di impegni (anche se online e si segue da casa), fare selezioni tra Ottobre e Novembre si è rilevato controproducente. Il MI  Ministero dell’Istruzione come si può leggere AOODGSINFS.REGISTRO-UFFICIALE.2021.0039588 è subito corso ai ripari anticipando tutto, bando e selezioni. Molti docenti non possono seguire con tale intensità! Molti docenti lavorano ed a scuola il pomeriggio ci sono collegi, consigli, scrutini, etc. bisogna spostare i corsi nel fine settimana.

Quando il bando in tempi pre Covid-19 usciva a Febbraio entro l’estate finiva tutta la selezione e si ci poteva iscrivere. Si iniziava con due lezioni nel week-end poi a partire da Settembre/Ottobre. Molti docenti lavorano ed a scuola il pomeriggio ci sono collegi, consigli, scrutini, etc. bisogna spostare i corsi nel fine settimana. Si ritorna in pratica alla normalità?

Nuove domande, nuove leggi, nuovo PEI cosa cambia nella preparazione del VII ciclo rispetto ai precedenti? Ogni anno escono sempre le stesse domande? Come un docente che fa sempre la stessa verifica ogni mese?